Nel cuore verde d’Italia, itinerari in chiave green con il progetto «Umbria Green Card» che permette la visita di città storiche come Perugia, Assisi, Montefalco e Bevagna a bordo di vetture elettriche a «zero emissioni» e a portata di ricarica…
Un cuore tanto verde non poteva non avere una mobilità in linea con la sua vocazione. In virtù di questo, dieci mesi fa, Renault e la Regione Umbria hanno siglato un accordo che rendesse giustizia ecologica alla mobilità della suggestiva area geografica e già oggi un piccolo esercito di auto elettriche percorre le «arterie» del cuore verde d’Italia.
Il progetto «Umbria Green Card», volto a promuovere la mobilità elettrica, ha dunque operato efficacemente per rendere possibile la conversione a una mobilità ecologica tanto che città come Perugia, Assisi, Spoleto o Gubbio mostrano oggi numerose colonnine di ricarica per accogliere nei propri centri storici le auto elettriche messe a disposizione da Renault.
E visto che si tratta di città storiche, ecco messe in atto soluzioni vantaggiose per gli ecoturisti, quali ricariche illimitate e parcheggi gratis nelle zone a traffico limitato.
Ci siamo improvvisati turisti anche noi per mettere alla prova l’ospitalità green dei luoghi. Per raggiungere l’itinerario scelto, abbiamo utilizzato una Euro6 come la Mercedes GLA diesel, e in loco una Renault ZOE.
Punto di partenza del nostro tour in Umbria un agriturismo decisamente particolare.
Villa Rosy, villa-agriturismo ad Assisi
A due passi da Assisi, Villa Rosy (http://www.sanpotente.it/villa-rosy) ci accoglie con il suo fascino di antica casa colonica della metà dell’Ottocento, trasformata in un’elegante villa di campagna.
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L’oliveto di 9 ettari in cui la villa è inserita produce l’olio extravergine San Potente, dal nome del podere in cui sorge. L’olio San Potente è un prodotto di altissima qualità, certificato DOP Umbria Colli Assisi-Spoleto e premiato più volte nei più importanti concorsi nazionali e internazionali, come la «Los Angeles Olive Oil Competition».
In questo luogo si avverte profondamente il connubio perfetto tra uomo e natura, reso ancora più vivo dalla familiarità che i proprietari sanno infondere al nostro soggiorno. La vicinanza alle principali città umbre (Assisi, Spello, Foligno e Perugia), raggiungibili in meno di mezz’ora, rende strategica la posizione della villa. Grazie poi alla possibilità di noleggiare un’auto elettrica, aggirato anche il problema di trovare parcheggio una volta giunti nel centro da visitare.
Come funziona il noleggio? All’arrivo a Villa Rosy, un incaricato della società Umbria Green Card consegna l’auto prescelta (Renault Twizy 2 posti o ZOE 5 posti) e, dopo un breve training sulle modalità di guida e di ricarica, si è pronti a partire alla scoperta dei piccoli centri della Valle Umbra, ad esempio Bevagna…
Bevagna, la magica città delle Gaite
Giungere a Bevagna, pregevole borgo umbro di origine romana, si traduce in un viaggio nel tempo con destinazione Medioevo.
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È infatti un tipico borgo medievale perfettamente conservato dove la vita scorre lenta tra Piazza Silvestri e il Corso, con le loro belle boutiques di abbigliamento e le rinomate botteghe gastronomiche (da non perdere la salumeria Tagiavento – Corso Amendola 15a – tel. 0742.360897), e la «periferia», fatta di vicoli stretti e cortili nascosti, racchiusa da mura e porte poderose.
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Ma Bevagna è anche e soprattutto la città delle Gaite, rievocazione storica di antichi mestieri medievali. L’ultima settimana di giugno gratuitamente, il resto dell’anno su prenotazione (Associazione Mercato delle Gaite – tel. 0742.361847), passeggiando per le vie e viuzze di Bevagna, si scopre come si producevano la carta bambagina, le candele, le monete o ancora i distillati. Gli artigiani, alcuni dei quali sono tuttora in esercizio, sono lieti di spiegarvi ogni singola fase di produzione, come la « stracciatura » per la carta o la « torcitura » per la seta, raccontandovi la storia di una città attraverso quei mestieri che l’hanno resa famosa e potente per secoli.
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L’antica Mevania, custodisce ancora oggi pressoché intatto l’antico impianto termale, visitabile contattando la Pro Loco (tel. 0742.361667).
La stessa sarà lieta di aprirvi le porte dello splendido Teatro Torti, con il maestoso scalone che sale dalla piazza principale, più intimo e raccolto al suo interno.
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Montefalco, «ringhiera dell’Umbria»
Si erge fiera sulla Valle Umbra Montefalco, che si raggiunge percorrendo le verdi colline umbre. Chiamata anche la «ringhiera dell’Umbria», Montefalco permette allo sguardo di perdersi tra distese di olivi, vigneti sconfinati e città fortificate.
Spingendosi in direzione di Massa Martana, si giunge a Scacciadiavoli luogo idilliaco a dispetto del nome, sui cui dolci declivi si trova la cantina storica di Montefalco, Scacciadiavoli per l’appunto.
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La visita guidata della cantina e la degustazione di sette vini, tra cui un corposo Sagrantino secco e un meraviglioso Sagrantino passito, fanno appassionare all’arte vinicola della maison e alle specificità di un vitigno autoctono conosciuto in Italia e nel mondo per essere uno dei rossi più potenti ed eleganti.
Perugia, colori e sapori
Ed eccoci infine varcare le soglie della signorile Perugia, città green per eccellenza in Umbria. Posteggiamo facilmente la nostra Renault ZOE nel parcheggio riservato di Piazza Italia, all’inizio di Corso Vannucci.
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Il tempo di fare una foto dal belvedere dei Giardini Carducci e l’auto ha già iniziato a caricare 3 kW…
Il Museo di vetrate artistiche Moretti Caselli è la nostra destinazione. Qui ci attende la proprietaria ansiosa di mostrarci le opere prima che la luce svanisca. Penetriamo, dunque, in un palazzo storico appartenuto nel 1300 alla famiglia Baglioni, anno esatto in cui ci sembra di essere catapultati, circondati da ampolline e libri polverosi.
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Ripercorriamo la storia della famiglia grazie alle parole appassionate di Maddalena, la giovane erede, e soprattutto grazie ai disegni e alle opere, che catalizzano lo sguardo con i loro colori vividi. E mentre Maddalena annovera i diplomi e i riconoscimenti prestigiosi dei suoi antenati, nella stanza accanto le mani pazienti e sapienti della signora Anna Matilde e della sua assistente perpetuano un savoir-faire ancestrale.
Si può dire che l’Atelier Moretti Caselli sia una tappa obbligata, quasi propedeutica alla visita di Perugia. Nel pomeriggio, durante la visita guidata della città con Francesca Dominici, ammireremo il martirio di San Lorenzo sul rosone della Cattedrale e ritroveremo gli stessi motivi decorativi dello studiolo nella Sala dei Notari.
Conclusa la prima parte di visita, ci attende l’Osteria A Priori, nell’omonima via, adiacente alla Galleria Nazionale dell’Umbria.
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Attraversiamo un corridoio pieno zeppo di bottiglie e Alessandro Casciola ci introduce nella sala al pimo piano. Design sobrio ed elegante e accoglienza cordiale, insieme a un servizio discreto e professionale e alla bontà dei piatti e del vino, sapientemente scelto dal sommelier, rendono la pausa un momento di vero benessere. Una sinfonia di sapori e tipicità umbre come la panzanella o la fagiolina del Trasimeno allietano i nostri palati. Il bianco di Orvieto è talmente buono che la tentazione di alzare il gomito è forte.
Non c’è tempo. Francesca ci attende per condurci nel centro storico e raccontarci altre storie, come quella del pane senza sale…
Ci addentriamo nelle stradine della città vecchia ed è subito magia, amplificata dalla luce del tramonto, meraviglioso a Porta Sole.
Ammiriamo ogni scorcio, la prospettiva di una scalinata, una fuga di archi, un cortile dell’università, penetriamo in silenzio nello splendido Teatro Morlacchi per ritrovarci infine in Piazza IV Novembre, ormai sul far della sera.
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Questa volta non riescono a distrarci neppure i bei negozi di Corso Vannucci: una sosta nella pasticceria storica di Perugia, Sandri, è d’obbligo. Paste di tutte le forme e colori, perlopiù al cioccolato, riempiono il bancone, tenuto con garbo da camerieri in livrea. Scegliamo l’«ape», il «riccio» e un ottimo fondant au chocolat. Sprofondiamo negli abissi del cioccolato…
Prima di lasciare Perugia raggiungiamo con l’auto elettrica la Chiesa di San Francesco al Prato, San Domenico e il Museo Archeologico, San Pietro e la meravigliosa Facoltà di Agraria.
L’indomani mattina ci toccherà congedarci anche da Villa Rosy e dalla famiglia Tonti. Da lontano la splendida vista di Assisi ci invita a tornare e già con la mente fissiamo appuntamento per il 2015.
Ci salutiamo con un sorriso, mentre anche le auto elettriche si allontanano silenziose per tornare ai propri posti, pronte a servire altri turisti…
Tony Colomba
[29 Dic 2014]
UMBRIA GREEN CARD IN SINTESI
Come funziona Umbria Green CardUna volta entrati nel sito http://www.umbriagreencard.it
Parco auto: Renault Twizy e Renault ZOE ZOE caratteristiche principali:
Twizy caratteristiche principali:
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RINGRAZIAMENTI: ? Noleggio auto elettrica ? Umbria Green Card (www.umbriagreencard.it) Contatto: Cristiano Cinti: cell. 345.0186620 info@umbriagreencard.it ? Agriturismo Assisi ? Villa Rosy – Via di mezzo, 11 – 06081 Assisi Contatto: Corinna Tonti: cell. 335.1264096 info@sanpotente.it ? Bevagna Visita guidata della città: ? Pro Loco – Piazza F. Silvestri, 1 – tel. 0742.361667 – www.prolocobevagna.it Circuito dei mestieri medievali: ? Associazione Mercato delle Gaite – Piazza F. Silvestri, 1 – tel. 0742.361847 – www.ilmercatodellgaite.it ? Montefalco Degustazione di vini: ? Cantina Scacciadiavoli – Loc. Cantinone – tel. 0742.371210 – www.scacciadiavoli.it ? Perugia ? Museo di Vetrate Artistiche Moretti Caselli – Via Fatebenefratelli, 2 – tel. 075.5720017 –www.studiomoretticaselli.it ? Visita guidata: Francesca Dominici – cell. 393.1534133 – www.francescadominici.it ? Ristorante: Osteria a priori – Via dei Priori, 39 – tel. 075.5727098 – www.osteriaapriori.it ? Pasticceria storica: Sandri dal 1860 – Corso Vannucci, 32 – tel. 075.5724112 |