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NISSAN PARTNER UFFICIALE DI ANCI NELLA PRIMA CONFERENZA NAZIONALE SULLA MOBILITÀ SOSTENIBILE A CATANIA

La Casa giapponese, leader nel mercato dei veicoli elettrici, accanto all’Associazione Nazionale Comuni Italiani per lo sviluppo di una mobilità elettrica

In occasione della prima Conferenza Nazionale sulla Mobilità Sostenibile (19 e 20 giugno), promossa da ANCI, dal Ministero dell’Ambiente e dal Comune di Catania, Nissan avvia una partnership strategica con ANCI per promuovere il trasporto elettrico e lo sviluppo di città più vivibili e a misura d’uomo.

Questa collaborazione si inserisce nell’ambito del più ampio programma di Nissan che mira a sviluppare in Italia una mobilità sostenibile basata sull’efficienza dei consumi e sulla totale assenza di emissioni inquinanti e acustiche. L’accordo con ANCI rappresenta quindi – e prima di tutto – la condivisione dei valori legati alla mobilità sostenibile, volano di crescita economica e chiave per la salvaguardia ambientale e climatica.

Da anni Nissan ha deciso di investire sullo sviluppo di veicoli interamente elettrici e a impatto ambientale zero, con tecnologie all’avanguardia e in continua evoluzione ed è per questo che è tra i marchi nominati «Best Global Green Brands».

In Italia e nel mondo, Nissan detiene la leadership nel mercato dei veicoli elettrici con la sua LEAF che tutto’ora è, e sin dalla sua introduzione sul mercato nel 2010, il veicolo 100% elettrico più venduto e con e-NV200 l’unico veicolo commerciale per il trasporto urbano delle merci completamente elettrico.

In Italia, la leadership è consolidata, con una quota di mercato nel segmento elettrico superiore al 30%, del tutto preminente rispetto a quella della concorrenza. Con questi veicoli, Nissan gioca un ruolo fondamentale sul fronte della riduzione emissioni di CO2, per il rispetto dell’ambiente e in linea con i principi della strategia Europa 2020.

Nissan è inoltre profondamente impegnata nello sviluppare e promuovere la mobilità elettrica a livello integrato. Le iniziative adottate in tal senso vanno dalla produzione di batterie agli ioni di litio riciclabili e riutilizzabili, allo sviluppo di un’infrastruttura di ricarica rapida – fissa e mobile – per gli EV, fino a sistemi di alimentazione bidirezionali tra il veicolo e la casa come il «LEAF to Home», con ciò promuovendo un’idea di veicolo che da mero mezzo di trasporto si fa vettore di energia.

Operando in tutta Europa, Nissan gode di un punto di osservazione privilegiato sulle esperienze dei diversi paesi ed è pronta ad acquisirne le migliori pratiche. Il Gruppo è impegnato in importanti progetti per lo sviluppo e la promozione della mobilità elettrica in tutti i Paesi in cui opera. Ad esempio molti taxi di Amsterdam, Londra, Barcellona, Madrid, Roma sono veicoli elettrici Nissan a zero emissioni.

Da una ricerca commissionata da Nissan nei principali paesi europei è emerso che ogni famiglia potrebbe risparmiare oltre 3.300 euro all’anno passando ad un veicolo elettrico. Lo stesso studio rivela che se una famiglia adottasse la mobilità elettrica per tutti i suoi spostamenti, potrebbe risparmiare fino al 60% delle spese mensili sul carburante.

L’industria dell’auto è già pronta alle sfide poste dalla mobilità elettrica, e Nissan dispone delle migliori e più avanzate tecnologie in questo campo con esempi di successo internazionale. In attesa della realizzazione di un piano infrastrutturale nazionale, ha infatti iniziato a installare anche in Italia le proprie colonnine di ricarica rapida «CHAdeMo» che, in linea con i requisiti tecnici europei, sono in grado di ricaricare i veicoli in 30 minuti da zero all’80%. Questo dimostra che Nissan sta investendo nell’intera filiera produttiva, a beneficio dell’intero sistema paese ma, differenza di quanto accade in Francia (http://www.motori360.it/36858/progetto-corridoor-in-francia-attivate-in-tale-ambito-le-prime-colonnine-di-ricarica-per-veicoli-elettrici/) l’integrazione fra pubblico e privato in tema di installazione organizzata delle colonnine di ricarica, rimane al momento pura utopia…

[Redazione PROTECTAweb]

[19 Giu 2015]