Attraverso attività formative, di ricerca e progetti culturali la Società e l’Ateneo promuovono l’innovazione sostenibile in agricoltura firmando una collaborazione della durata di due anni. CNH torna come Sponsor ufficiale di Biennale Tecnologia 2024 «Utopie realiste», la manifestazione organizzata dal Politecnico di Torino per riflettere sul rapporto tra la tecnologia e la società
L’università torinese e l’azienda globale leader nel campo della produzione e commercializzazione di macchine agricole e movimento terra, si organizzano per promuovere l’«innovazione sostenibile» in campo agricolo, fondendo a loro volta cultura e ricerca. Hanno infatti firmato un accordo che sancisce il loro impegno, a scadenza biennale, per supportare la ricerca e il trasferimento tecnologico per una rinnovata agricoltura in Italia, che possa soddisfare le necessità economiche della Nazione. Carlo Alberto Sisto Presidente della CNH EMEA e Guido Saracco Rettore del politecnico si impegnano dunque a sostenere lo sviluppo tecnologico del settore agricolo in Italia con l’obiettivo di promuovere l’innovazione sostenibile in agricoltura attraverso attività di natura culturale, di formazione e di ricerca.
Le dichiarazioni
Così ha commentato l’iniziativa il Rettore Guido Saracco (foto in basso a sx): “Grazie alla collaborazione con CNH abbiamo potuto progettare un corso unico nel suo genere, e tra i pochissimi in Italia che potrà formare figure professionali che ad oggi mancano e di cui c’è già una forte richiesta. Abbiamo anticipato la tendenza ed ora siamo in grado di fornire una preparazione adeguata alle richieste del mercato del lavoro, che è ciò che deve fare un’università al servizio del territorio e delle aziende”.
“Siamo lieti di consolidare la nostra partnership con il Politecnico di Torino nell’ambito della nuova Laurea Magistrale in AgriTech Engineering – ha dichiarato dal canto suo Carlo Alberto Sisto (foto in alto a dx). – Questo corso rappresenta un’opportunità unica per gli studenti che desiderano intraprendere una carriera nell’ambito dell’AgriTech, un settore in rapida crescita che combina agricoltura e tecnologia in maniera innovativa. L’open innovation è il cuore di questa collaborazione: insieme al Politecnico di Torino, stiamo aprendo le porte alla creatività, alla condivisione di conoscenze e alla costruzione di soluzioni sostenibili per l’agricoltura del domani”.
La collaborazione andrà oltre gli ambiti individuati dalla lettera di intenti: CNH torna ad essere Sponsor ufficiale di Biennale Tecnologia 2024 dal titolo «Utopie realiste», la manifestazione organizzata dal Politecnico di Torino per riflettere sul rapporto tra la tecnologia e la società, che quest’anno avrà luogo dal 17 al 21 aprile 2024.
Gli impegni della collaborazione
Principalmente la collaborazione concernerà nella formazione accademica e professionale di studenti e laureandi su temi che spaziano dalla tutela dell’ambiente alla succitata innovazione tecnologica nell’ambito del settore agricolo, fino ai cambiamenti climatici. Questo si concretizzerà poi nella nuova Laurea Magistrale in AgriTech Engineering promossa dall’Ateneo. Si tratta di un corso multidisciplinare e internazionale, svolto totalmente in lingua inglese, che punta a seguire il percorso di studio di futuri ingegneri che sappiano generare innovazione nel campo agricolo e climatico. Inaugurata da questo anno accademico, la laurea è supportata dalla suddetta azienda partener tramite il coinvolgimento del proprio personale nelle attività didattiche, l’inizio di un eventuale tirocinio, nonché la visita presso alcuni stabilimenti dell’Azienda. Le discipline di rilievo saranno: ingegneria ambientale, Information&Communication Technologies, ingegneria industriale e ingegneria chimica, che costituiscono le conoscenze imprescindibili per affrontare le sfide nel settore agricolo.
L’Ateneo e CNH coopereranno poi a:
- Creare nuovi network internazionali regionali;
- Organizzare eventi istituzionali all’insegna della ricerca scientifica e dell’imprenditoria;
- Individuare modelli per rafforzare il legame con il territorio;
- Implementare la comunicazione nel tessuto sociale.
[ Maria Vittoria Cocozza ]