Home Energia Teleriscaldam...

Teleriscaldamento: dal MiTE 200 milioni di euro dal fondo PNRR

Grazie ai fondi del PNRR saranno 200 i milioni di euro che il Ministero della Transizione Ecologica potrà disporre:

  • per finanziare progetti volti alla realizzazione di nuovi sistemi di teleriscaldamento e teleraffrescamento efficiente;
  • all’estensione a nuovi utenti di reti esistenti e al loro efficientamento.

A dare attuazione all’investimento 3.1 (M2C3) del PNRR il decreto firmato dal Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani.

La misura rappresenta un importante passo verso la riduzione dei consumi connessi alla produzione di calore ed energia frigorifera per la climatizzazione degli edifici. L’investimento ha l’obiettivo di realizzare entro il 2026 nuove reti per il teleriscaldamento o ampliare quelle esistenti al fine di raggiungere un risparmio annuo di 20.000 tep di energia primaria non rinnovabile.

Nei prossimi giorni sarà pubblicato l’avviso pubblico per la presentazione delle proposte progettuali da parte degli operatori che saranno aggiudicate entro dicembre 2022.

Per consultare il decreto: MISURA 3 – Sistemi di teleriscaldamento | Ministero della Transizione Ecologica (mite.gov.it)

MISURA 3 – Sistemi di teleriscaldamento

Per sfruttare le potenzialità del teleriscaldamento nel mix tecnologico necessario al conseguimento degli obiettivi ambientali nel settore del riscaldamento e raffrescamento, la Componente 3 – Misura 3 della Missione 2 del PNRR finanzierà progetti relativi alla costruzione di nuove reti o all’estensione di reti esistenti, in termini di clienti riforniti, compresi gli impianti per la loro alimentazione. In questo senso, sarà priorità allo sviluppo del teleriscaldamento efficiente, ovvero basato sulla distribuzione di calore generato da fonti rinnovabili, da calore di scarto o cogenerato in impianti ad alto rendimento.

L’obiettivo dell’investimento è mirato allo sviluppo di 330 km di reti di teleriscaldamento efficiente e alla costruzione di impianti o connessioni per il recupero di calore di scarto per 360 MW, ipotizzando che il 65% delle risorse sia allocato per le reti (costo 1,3 milioni a km) e il 35% circa a sia dedicato allo sviluppo di nuovi impianti (costo 0,65 milioni a MW).

Di questa Misura, il MiTE si occupa in forma diretta del seguente Investimento:
Investimento 3.1 – Promozione di un teleriscaldamento efficiente [M2C3M3I1]

Per conoscere tutto il PNRR visita il sito Italia Domani
https://italiadomani.gov.it/it