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FABBRICATO BACIOCCHI: L’HOTEL DEGLI ECO-MIRACOLI

Fabbricato Baiocchi, Milano

Il prestigioso palazzo di Piazza Duca d’Aosta a Milano, proprietà di Reale Immobili, sarà ristrutturato con criteri di sostenibilità divenendo il primo hotel italiano con bilancio energetico pressoché nullo

 

 

C’è un edificio, nel cuore di Milano, che è stato destinato ad una sfida. Là, dove tutto «gioca contro» (traffico, alta densità abitativa, vincoli architettonici…) c’é chi ha scommesso che invece si può fare! Cosa? Un capolavoro di bioarchitettura: la ristrutturazione di un edificio destinato a struttura alberghiera, con tecnologie e strategie di rispetto ambientale talmente tanto performanti da condurre, dritte dritte, a risultati da primato. Nei numeri il valore del progetto: grazie all’utilizzo di tecnologie altamente efficienti, il risparmio energetico stimato si attesterà intorno al 35%; per il trattamento dell’aria di ventilazione, per esempio, in un anno si risparmierà il 70-80% dell’energia, anziché l’usuale valore di circa il 50%. La produzione di acqua calda sanitaria, che per il settore alberghiero costituisce una quota importante dei consumi, sarà costituita, per il 65%, da fonti rinnovabili attraverso pompe di calore. Altro punto di forza del progetto il senso di continuità con l’immagine dell’edificio esistente, senza elementi di rottura, coerenza confermata anche nei confronti dell’ambiente della piazza della Stazione Centrale. L’obiettivo è anche quello di entrare in sintonia con il luogo attraverso la congruenza dei suoi materiali, forme e struttura spaziale. Anche la Commissione per il Paesaggio del Comune di Milano ha gradito il disegno “apprezzandone la ritrascrizione del vecchio palinsesto dell’edificio esistente in una versione moderna e leggiadra e lo valuta come un esempio positivo di sostituzione edilizia.

 

Le radici dell’idea, i frutti del progetto

Questa «sfida sostenibile» nasce da Reale Immobili, società del Gruppo assicurativo Reale Mutua, che nella primavera del 2012 ha bandito «L’Arrivo», un concorso a inviti in forma palese, per la progettazione della ristrutturazione dell’edificio sito in Piazza Duca d’Aosta n.4-6 a Milano.

 

Tra i 15 invitati, lo studio milanese «Onesitestudio» è risultato vincitore. La società immobiliare, guardando al futuro con lungimiranza, ha fortemente voluto questo intervento che, onorando l’idea di aprire un nuovo hotel di grande prestigio nel capoluogo lombardo, porta ad un incremento dell’efficienza energetica dell’intero fabbricato, alla riqualificazione del suo sistema strutturale e alla creazione di un numero consistente di nuovi posti di lavoro. L’intento di Reale Immobili è concepire una struttura che abbia un indice di energia primaria per il riscaldamento sotto i 28 kWh/m2/anno.

Soddisfazione nelle parole di Francesco Rapetti, Amministratore Delegato di Reale Immobili, che ha così commentato questo lavoro corale: “Abbiamo dato il via a tale ambiziosa iniziativa, non soltanto per valorizzare il nostro patrimonio immobiliare attraverso pratiche di riqualificazione, ma anche in virtù dei valori del nostro Gruppo, che, in forza della particolare forma societaria della Capogruppo Società Reale Mutua di Assicurazioni, da sempre sono improntati sulla responsabilità nella gestione delle politiche ambientali e dell’innovazione: gli stessi obiettivi che hanno indirizzato, oggi, questo straordinario intervento di ammodernamento urbano. Milano, inoltre, è una piazza di vitale importanza per il nostro sviluppo: qui è allocata buona parte dei nostri immobili e siamo dunque orgogliosi di poter contribuire alla valorizzazione di un edificio sito in un punto così nevralgico della città”.

Città che dalla sua Piazza prestigiosa, dalle stanze di un albergo, racconterà ai turisti di passaggio una bella pagina di italica sostenibilità (ed ecologica competitività…!).

 

Roberta Di Giuli

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