Nel cuore dell’arcipelago delle Isole Eolie, patrimonio dell’Umanità, il Mari del Sud Resort&Village racconta la capacità dell’uomo di restituire architetture in perfetta armonia con il paesaggio circostante
•• Dove finisce l’architettura e dove comincia il paesaggio? Ci sono costruzioni che nascono con la coscienza del luogo in cui andranno ad «abitare»! Ci sono maestri del costruire che prima di domandarsi «come» e «quanto» si chiedono «dove». E il dove spesso porta una storia di vincoli, di armonie, di rispetto. Si sono mossi esattamente da qui, gli ideatori di Mari del Sud Resort&Village, una struttura che ha avuto l’«ardore» di inserirsi a Vulcano, nell’arcipelago delle Isole Eolie o Lipari, classificate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO grazie alla loro importanza storica, archeologica e naturalistica.
La struttura è stata inserita in una delle due insenature che più caratterizzano l’isola: la Baia di Ponente, dove si trova la spiaggia detta delle «Sabbie Nere» di chiara matrice vulcanica. Non lontano dalla salutare «Pozza dei Fanghi» e dalle calde acque sulfuree della spiaggia della Baia di Levante, la struttura gode di una posizione privilegiata con una vista mozzafiato sul famoso «Faraglione» da un lato, e sul Vulcano, che dà nome all’Isola con le sue fumarole, dal lato opposto.
E allora? Tranquilli. Nessuno scempio! Si erge, la rispettosa costruzione, ispirandosi ad elementi architettonici del bacino del Mare Nostrum, mostrando il predominante bianco intenso tipico delle costruzioni in stile oliano che contrasta con il nero delle pietre laviche e con i disegni policromi dei pavimenti di ceramiche, con i suoi caratteristici Bisuoli e Pulere. Ed oltre all’immagine, le strategie.
La proprietà si è mossa attentamente nell’ambito degli stretti margini dell’ecosostenibilità. Per offrire un soggiorno di immersione nella natura, una scoperta costante dei segreti della vulcanologia, della geotermia, della botanica e dei fondali marini, ha iniziato assecondando le pratiche esigenze di sussistenza energetica attraverso la realizzazione di un impianto fotovoltaico in grado di produrre l’energia elettrica necessaria per soddisfare l’esigenza quotidiana del Resort. Attraverso un design ridotto, che si integra quindi perfettamente con il territorio, ha studiato sistemi per la raccolta differenziata, contribuendo allo sviluppo sociale ed economico delle comunità locali e alla valorizzazione della cultura locale.
Il Giardino Mediterraneo: passione per le risorse naturali
Interni in linea…
Il decoro principale degli ambienti interni è affidato ai disegni policromi delle ceramiche. Disegni della cultura arabo-siciliana che esaltano un carattere spiccatamente mediterraneo e che rimandano anche ai grandi azulejos portoghesi. L’arredo è stato studiato per ridurre al minimo l’impatto ambientale grazie all’utilizzo di materiali ecologici e manufatti realizzati dagli artigiani locali. Gli interni in muratura, propri delle abitazioni antiche e ideati per resistere alle intemperie o a situazioni climatiche estreme, garantiscono al contempo un eccellente isolamento termico.