Dalla Commissione europea un sostegno da 100 milioni di euro a favore della produzione di elettrolizzatori. Il finanziamento a fondo perduto è dunque destinato alla realizzazione di progetti finalizzati allo sviluppo della filiera di componenti per la produzione di idrogeno rinnovabile. La misura rientra nel quadro più generale dell’Investimento 5.2 (M2C2) del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha avuto il via libera definitivo dalla Commissione europea per l’avvio della misura di sostegno da 100 milioni di euro prevista a favore della produzione di elettrolizzatori.
È infatti aperto il bando “per la presentazione di piani di investimento produttivo per lo sviluppo della filiera di componenti per la produzione di idrogeno rinnovabile da finanziare nell’ambito del PNRR”, che fa riferimento al decreto n. 140 del 17 giugno 2022.
Saranno ammissibili ad un finanziamento a fondo perduto i piani di investimento che prevedono la realizzazione di progetti finalizzati allo sviluppo della filiera di componenti per la produzione di idrogeno rinnovabile (impianti di compressione dell’idrogeno; impianti di stoccaggio dell’idrogeno; impianti di purificazione dell’idrogeno; elettronica di potenza e sistemi di interfaccia tra elettrolizzatore e impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili), inclusi componenti per gli elettrolizzatori (quali, ad es. elettrodi, diaframmi, membrane, piastre e altri componenti dello stack e/o delle celle).
Sarà possibile presentare anche progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale purché strettamente connessi e funzionali al progetto di investimento.
I progetti di investimento possono riguardare: la creazione di una nuova unità produttiva; l’ampliamento della capacità di un’unità produttiva esistente oppure la riconversione di un’unità produttiva esistente.
Il termine per la presentazione dei progetti è il 29 novembre prossimo.
La misura rientra nel quadro più generale dell’Investimento 5.2 (M2C2) del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che mette a disposizione 450 milioni di euro per finanziare progetti finalizzati allo sviluppo della filiera dell’idrogeno verde, elemento fondamentale nel processo di decarbonizzazione dell’industria, dei trasporti e del terziario.
L’obiettivo dell’Investimento 5.2 è quello di realizzare entro giugno 2026 una filiera tutta italiana con stabilimenti che producano elettrolizzatori e componenti associati, per una potenza complessiva annua di almeno 1 gigawatt, che consentirà di soddisfare la domanda di idrogeno verde.
Dei 450 milioni complessivi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, 250 milioni sono già stati assegnati a progetti IPCEI (Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo) per la realizzazione di impianti per la produzione di elettrolizzatori. I restanti 100 milioni saranno destinati ad ulteriori progetti finalizzati alla realizzazione di impianti per la produzione di elettrolizzatori.
[ ing. Marcello Capra ]
Delegato SET Plan, MASE
