Con la pubblicazione del DM 23 ottobre 2018, l’Italia si adegua agli standard internazionali per la costruzione delle stazioni di rifornimento idrogeno per autotrazione. Il nuovo decreto elimina i limiti alla pressione di carica che prima consentivano il rifornimento degli autobus ma non delle nuove auto idrogeno che, recentemente immesse sul mercato, sono elettriche a zero emissioni; l’elettricità viene prodotta a bordo del veicolo attraverso una reazione fra l’idrogeno e l’ossigeno dell’aria, producendo solamente acqua al tubo di scarico.
Soddisfazione espressa da Federchimica attraverso Assogastecnici, l’Associazione nazionale dei produttori di gas tecnici il cui Presidente Giovanni Pavesi ha dichiarato: “Finalmente un passo concreto per lo sviluppo, anche in Italia, dell’idrogeno come vettore energetico per la mobilità sostenibile che avrà importanti ricadute anche sul nostro settore”.