Per chi desidera installare un impianto fotovoltaico usufruendo degli incentivi, che in Italia sono i più vantaggiosi d’Europa, considerando le scadenze ormai vicine è questo il momento giusto! I consigli di Otovo per non perdere l’opportunità dei contributi
Secondo Eurostat, a giugno il solare è diventato la prima fonte di energia elettrica in Europa: un traguardo storico per il continente. L’Italia, però, è ancora indietro rispetto agli obiettivi di energia rinnovabile. Eppure, il potenziale è enorme e l’interesse per l’autoconsumo cresce ogni anno.

Per aiutare chi vuole investire nel fotovoltaico senza rischiare di perdere gli incentivi attuali, Otovo, piattaforma leader in Europa per la vendita e l’installazione di impianti solari residenziali, ha raccolto cinque consigli utili per muoversi subito.
Le detrazioni del 50% dell’Ecobonus restano valide solo per chi conclude i pagamenti dell’impianto entro il 31 dicembre 2025. Dal 2026 la percentuale scenderà al 36%, riducendo il vantaggio economico.
Anche chi vuole accedere al contributo del 40% per le Comunità Energetiche Rinnovabili deve fare in fretta: le domande vanno inviate entro il 30 novembre.
“Agire ora significa garantirsi risparmio e indipendenza energetica. Allo stesso tempo, permette di contribuire in modo concreto alla decarbonizzazione del Paese, con un investimento complessivo inferiore rispetto a quello che sarà probabilmente necessario in futuro”, ha dichiarato Giorgio Arcangeli, Managing Director di Otovo Italia e Polonia.
Scegliere un impianto con sistema di accumulo
Gli incentivi coprono anche l’acquisto delle batterie, che permettono di conservare l’energia prodotta durante il giorno per utilizzarla la sera o nei momenti di minor produzione. Un impianto con accumulo rende più indipendenti dalla rete elettrica e aiuta a massimizzare il risparmio in bolletta.
Valorizzare il Conto Termico per le pompe di calore

Il Conto Termico permette di ottenere un rimborso diretto fino al 65% delle spese per l’installazione di pompe di calore, ideale in abbinamento con il fotovoltaico. Sebbene la nuova versione, il Conto Termico 3.0, sia già stata approvata, sarà operativa solo dopo la pubblicazione delle Regole Applicative del GSE, prevista tra gennaio e febbraio 2026. Chi desidera utilizzare il proprio impianto già da questo inverno deve quindi aderire subito all’attuale versione.
Entrare in una Comunità Energetica per ottenere il bonus del 40%
Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) uniscono cittadini, imprese ed enti pubblici che producono, condividono e consumano energia pulita a livello locale. Le CER consentono di accedere a contributi a fondo perduto fino al 40% dei costi di realizzazione dell’impianto, ma le domande devono essere inviate entro la fine di novembre.
[ Federica Pacetti ]







































