In dieci anni di attività, gli ascensori della Torre Intesa Sanpaolo hanno effettuato 187 milioni di corse, percorrendo oltre 9,3 milioni di chilometri. TK Elevator Italia, che gestisce il sistema di mobilità verticale, sottolinea l’efficienza e la sostenibilità degli impianti installati. Il grattacielo, progettato da Renzo Piano, è un punto di riferimento architettonico e ambientale. Il sistema intelligente di gestione del traffico consente spostamenti rapidi e ottimizzati per oltre 2.000 persone al giorno. Una testimonianza di innovazione tecnologica al servizio del comfort urbano
In occasione del decimo anniversario della Torre Intesa Sanpaolo, TK Elevator Italia fa il punto sui numeri straordinari che descrivono l’efficienza dei sistemi di mobilità verticale all’interno dell’edificio. Dal giorno dell’inaugurazione, avvenuta il 10 aprile 2015, i 25 ascensori installati nella torre hanno compiuto complessivamente 187 milioni di corse, coprendo una distanza superiore a 9,3 milioni di chilometri – l’equivalente di 24 viaggi di andata e ritorno dalla Terra alla Luna.
La Torre, progettata dal Renzo Piano Building Workshop, si erge per 166 metri su 38 piani, ospitando anche un bistrot e un bar panoramico al 35° piano, che regalano una vista mozzafiato su Torino e le Alpi. È riconosciuta come una delle strutture più sostenibili al mondo, certificata LEED Platinum con uno dei punteggi più alti per edifici alti (83 punti).
Un traguardo raggiunto anche grazie alla scelta di affidarsi a soluzioni tecnologicamente avanzate e sostenibili fornite da TK Elevator Italia. Oltre ai 25 ascensori, l’edificio è servito anche da quattro scale mobili. Gli impianti, dotati di sistemi intelligenti per il risparmio energetico, consentono di ridurre i consumi fino al 30% rispetto agli ascensori tradizionali.
Il cuore dell’efficienza è rappresentato dal sistema Destination Control System (DCS), un sistema intelligente di gestione del traffico che assegna a ogni passeggero l’ascensore più adatto in base alla destinazione e all’affollamento, minimizzando le fermate intermedie e migliorando i tempi di attesa. Un elemento cruciale, soprattutto in un grattacielo a prevalente uso ufficio. Basti pensare che un dipendente che utilizza le scale per salire e scendere dal settimo piano potrebbe impiegare circa 9 minuti al giorno. Su base annua, considerando 250 giorni lavorativi, si tratta di oltre 37 ore dedicate solo agli spostamenti interni. Il tempo raddoppierebbe per chi lavora ai piani più alti, come il 37°, arrivando a superare le 180 ore annue. Con gli ascensori di ultima generazione, invece, bastano meno di 10 secondi per raggiungere il settimo piano e circa 30 secondi per arrivare dal piano terra al 37°.
Omar Riva, Amministratore Delegato di TK Elevator Italia dichiara: “Siamo orgogliosi di gestire la mobilità verticale di un edificio iconico come Torre Intesa Sanpaolo, uno dei progetti più importanti a cui abbiamo contribuito nel nostro Paese. Da dieci anni, ogni giorno, due persone di presidio assicurano la massima efficienza di un sistema di trasporto articolato, che garantisce spostamenti rapidi e sicuri alle oltre duemila persone che quotidianamente si muovono all’interno dell’edificio”.
[ Victoria Nardecchia ]
