
L’Associazione italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione sottolinea la sua posizione in merito al documento SEN. Approvvigionamento, consumi e distribuzione i temi che meriterebbero più chiarezza
Sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico è rimasto in consultazione pubblica fino allo scorso 30 novembre, in attesa di commenti e osservazioni da parte dei principali attori coinvolti nel settore. Si tratta del documento «Strategia Energetica Nazionale» (SEN) a cui ha dedicato attenzione AiCARR (Associazione italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento, Refrigerazione) – che ha commentato: “Un documento che ha il grande merito di proporre una strategia a livello nazionale in risposta alle attuali esigenze di risparmio energetico, ma caratterizzato da alcuni punti critici che sottraggono efficacia alla strategia stessa e creano una serie di problematiche”.
AiCARR, autorevole punto di riferimento tecnico-culturale nell’ambito dell’uso consapevole dell’energia e delle risorse naturali oltre che dell’innovazione delle infrastrutture energetiche, ha offerto il proprio contributo alla consultazione con il documento la «Posizione di AiCARR sulla Strategia Energetica Nazionale». Quindi, fra i punti evidenziati, la definizione delle priorità in merito agli obiettivi da conseguire nei prossimi otto anni (alcuni ormai scontati, come l’efficienza energetica, altri piuttosto utopistici), la mancata indicazione di strumenti operativi che permettano il raggiungimento dei suddetti obiettivi, l’assenza nel documento dell’indicazione di una road-map efficace per lo sviluppo delle reti infrastrutturali, che dovranno evolvere in un’ottica di smart-grid, e la mancata considerazione del ruolo di primo piano giocato dall’industria italiana del settore nel fornire la tecnologia necessaria a conseguire il risparmio energetico in ambito civile e industriale.
Perplessità sono state evidenziate dall’Associazione anche sull’impostazione generale della SEN, ritenuta non in linea con la direzione raccomandata dalla recentissima «Comunicazione della Commissione Europea sul completamento e la piena attuazione del mercato unico europeo dell’energia» (COM 2012 663 «Making the internal energy market work»), pubblicata a novembre 2012.
”Accanto ai dati statistici, che rivestono una notevole importanza nella comprensione dei problemi generali, e alle dichiarazioni di principio” – spiega AiCARR nel suo documento – è necessario che “vengano fornite indicazioni chiare su come il Paese potrà affrontare nei prossimi anni le questioni relative all’approvvigionamento e alla distribuzione dell’energia e alla riduzione dei consumi energetici”.