Bord Bia, Teagasc e ICBF vita a AgNav (Agricolture Navigator), piattaforma virtuale dedicata alla sfida ecologica e a contrastare le eccessive emissioni di CO2. Esso è stato progettato per fornire agli operatori agricoli dati sicuri e provabili per apportare miglioramenti alle loro aziende ponderando le giuste scelte. Lo scopo è quello di coinvolgere nel portale di 10.000 fattorie ogni anno, fino a raggiungere la totalità dei membri affiliati a Origin Green, il programma irlandese che promuove il miglioramento della sostenibilità della nazione
Agricolture Navigator seguirà allevatori e agricoltori irlandesi in una vera e propria transizione digitale, accompagnandoli nella raccolta dei dati delle proprie aziende agricole, al fine di prevenire peggioramenti riguardo il cambiamento climatico e incentivare il tasso di sostenibilità nelle farm irlandesi. Tre gli enti da cui ha preso vita: Bord Bia, di natura governativa, impegnato nello sviluppo dei mercati di esportazione dei prodotti alimentari irlandesi, Teagasc (Agriculture and Food Development Authority) e ICBF (Irish Cattle Breeding Federation).
“AgNav è uno strumento innovativo di supporto alla sostenibilità e studiato su misura per gli operatori del settore per il cui sviluppo sono stati stanziati 2 milioni di Euro da parte del Ministero dell’Agricoltura irlandese. Il portale, infatti, unisce le conoscenze collettive delle tre agenzie coinvolte nella sua creazione, i dati, gli strumenti di supporto e altre risorse con l’intento finale di portare a bordo tutte le oltre 135.000 farm irlandesi unite da uno scopo comune: il raggiungimento degli obiettivi stabiliti dall’UE nel Climate Action Plan che mirano a ridurre le emissioni nette di gas serra di almeno il 55% entro il 2030” commenta James O’Donnell, Country Manager Italia di Bord Bia.
Origin Green, il programma nazionale irlandese per lo sviluppo della sostenibilità alimentare, collabora con più di 60mila aziende agricole e oltre 300 società nazionali e si occupa di verificare la sostenibilità del cibo prodotto, al fine di soddisfare le mutevoli esigenze dei consumatori in tutto il globo. Ancora prima dell’implementazione di AgNav, sono notevoli i traguardi del programma di guida «Origin Green»: riduzione media di CO2 del 16% per unità di carne di manzo prodotta, riduzione media del 14% per unità di latte prodotta e consolidamento di target ambiziosi per i suoi membri.
Come funziona la piattaforma?
Le fasi della navigazione sul sito si dividono in: Valutazione, Analisi e Azione. L’utente valuta le prestazioni reali dell’azienda in relazione alle emissioni di gas serra e di ammoniaca, dopodiché AgNav si occupa di verificare la totalità delle emissioni (quelle per ettaro, quelle per prodotto) e l’impronta di carbonio.
In seguito, l’allevatore può indagare sull’impatto dei cambiamenti apportati alle precedenti pratiche agricole utilizzando uno strumento di previsione, il forecaster tool, che esamina l’impatto relativo ai mutamenti legati all’uso dei fertilizzanti.
Infine, l’utente può usufruire di «Action Planner» per creare un «piano d’azione» che vi includa attività, obiettivi e tempistiche, basato sui metodi sostenibili più appropriati per la propria farm.
Svolgono un ruolo cruciale anche i cosiddetti «advisor», che forniscono consulti ai proprietari delle aziende agricole irlandesi, per permettere loro di ponderare le scelte e arrivare alla migliore delle strategie, che sia compatibile con la propria azienda e possa soddisfare i requisiti del programma Origin Green.
[ Maria Vittoria Cocozza ]