La campagna 2023 «Piccoli gesti, grandi crimini» di Marevivo, giunta alla quarta edizione, punta i riflettori sulla diffusa e dannosa pratica del littering e raggiunge obiettivi importanti: dal 2021 la campagna ha consentito di risparmiare al Pianeta un totale di 3.164.676 mozziconi e una riduzione media del 59% dell’abbandono di questo piccolo rifiuto nell’ambiente
La condanna e la rieducazione di cittadini e Amministrazioni locali in merito all’abbandono di mozziconi e piccoli rifiuti nell’ambiente è l’obiettivo della campagna di Marevivo, realizzata in collaborazione con BAT Italia e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Ministero per la Protezione Civile e le Politiche del Mare. Un’iniziativa itinerante che quest’anno ha fatto tappa a Milano, Napoli, Trieste raggiungendo anche i Comuni di Procida, La Maddalena, Lucca e Alatri.
La campagna nei confronti del littering si avvale dell’utilizzo della tecnologia. La combinazione del monitoraggio di dati satellitari interpretati con sistemi di intelligenza artificiale realizzata dalla start-up JustOnEarth ha permesso di misurare l’impatto della campagna nelle città prima e dopo il suo svolgimento: -73% di littering da mozzicone a Milano, -62% a Napoli, -58% a Trieste e -43% a Firenze. I risultati finali della campagna sono stati presentati a bordo della Nave Palinuro della Marina Militare alla presenza del Comandante Samuele Mondino, di Raffaella Giugni, Responsabile Relazioni Istituzionali di Marevivo, Fabio de Petris, Amministratore Delegato di BAT Italia, Luigi Borgogno, General Manager di JustOnEarth, Maria Cristina Pedicchio, Responsabile di Marevivo Friuli Venezia Giulia e Andrea Di Paolo, Presidente di BAT Trieste.
La cultura del non abbandono…
L’abbandono del mozzicone a terra in luoghi pubblici è una pratica seguita in Italia dal 64% dei fumatori che considerano parchi, giardini, piazze e strade pratici posacenere. Il fenomeno del littering di mozziconi come di piccoli rifiuti si basa sulla mancanza di una appropriata cultura sulle gravi ricadute ambientali di questa pratica. A dimostrazione: il 40% dei cittadini ignora l’esistenza di una normativa specifica contro l’abbandono dei rifiuti di piccole dimensioni. Questa pratica della «straffottenza» porta gravi conseguenze per l’ambiente sotto il profilo dell’inquinamento, con ricadute negative non solo dal punto di vista sociale, ma anche dei costi dei servizi di igiene urbana.
Missione numero 4 per la lotta al littering
Pone dunque l’accento sul problema la campagna «Piccoli gesti, grandi crimini», realizzata per il quarto anno consecutivo da Marevivo. L’obiettivo è cercare di contrastare il fenomeno sottolineando come l’abbandono di un piccolo rifiuto come un mozzicone, ripetuto poi milioni di volte da milioni di utenti, possa provocare grandi danni alla flora e alla fauna terrestre e marina. Il valore della campagna è racchiuso in pochi dati: dal 2021 ha consentito di risparmiare al Pianeta un totale di 3.164.676 mozziconi, pari a 1,56 tonnellate. Un numero che potrebbe coprire uno spazio di 326 ettari pari a circa 466 campi da calcio.
Per la sua 4a edizione la campagna ha coinvolto Milano, Napoli, Trieste e Firenze, e ha previsto oltre ad attività di informazione e sensibilizzazione dei cittadini anche un monitoraggio di dati satellitari di alcune aree di maggior afflusso di persone delle città coinvolte realizzato da JustOnEarth, start-up italiana specializzata in Intelligenza Artificiale, Computer Vision e Remote Sensing Satellitare. L’iniziativa ha consentito non solo di misurare l’efficacia di queste azioni, ma ha permesso anche di fornire alle Amministrazioni locali dati utili per capire e prevenire il fenomeno del littering. A questo si sono aggiunti anche sondaggi qualitativi sulla sensibilità ambientale dei cittadini e sulle principali cause del littering.
Per informare e sensibilizzare le persone, nelle piazze di Napoli e Firenze è stata realizzata un’installazione di grande impatto: una «scena del crimine» in cui, accanto alle sagome delle vittime raffiguranti tartarughe, pesci o altri animali marini è stata posta la riproduzione gigante di un mozzicone e di altri rifiuti come simboliche «armi del delitto». A Milano, invece, è stata presentata, nella cornice della Milano Design Week, «Re-generation», l’opera di street art anamorfica dall’artista Cosimo Caiffa, in arte «Cheone», per ispirare il pubblico attraverso l’arte sul tema della sostenibilità ambientale; mentre a Trieste è stata collocata la sagoma di oltre 20 metri di un delfino, il simbolo di Marevivo, al fianco della quale era presente la riproduzione in scala gigante di un mozzicone. L’installazione si è accesa con la proiezione di una «heat map» che evidenziava idealmente le aree colpite dal littering a basso, medio ed alto rischio. I volontari di Marevivo hanno inoltre distribuito oltre 30.000 posacenere tascabili e riutilizzabili in plastica riciclabile nei luoghi più frequentati delle città.
Anche la SICS (Scuola Italiana Cani Salvataggio), associazione di volontariato che si occupa della formazione e dell’impiego operativo dei cani da salvataggio nautico e dei loro conduttori, ha preso parte alla campagna attraverso la presenza in alcune spiagge del territorio nazionale per ampliare le attività di sensibilizzazione a favore della riduzione del littering.
Infine, i comuni di Procida (NA), La Maddalena (SS), Lucca (LU) e Alatri (FR)hanno scelto di aderire a «Piccoli gesti, grandi crimini» 2023, implementando dei mini-toolkit per sensibilizzare i cittadini nei confronti del littering.
L’«impatto» della campagna di Marevivo
Il monitoraggio, effettuato attraverso l’interpretazione di dati satellitari e altre fonti da parte di JustOnEarth ha consentito di osservare, misurare, raccogliere ed elaborare i dati relativi al fenomeno del littering prima, durante e dopo le attività di informazione e sensibilizzazione realizzate durante la campagna «Piccoli gesti, grandi crimini» 2023, suddividendo il territorio urbano di ciascuna delle città in tre fasce di rischio («alto», «medio» e «basso»), incrociando i dati sul littering, le caratteristiche urbanistiche e la tipologia di azioni implementate in ciascuna di esse.
La campagna ha portato a una riduzione media del 59% del littering da mozzicone nell’ambiente e, in particolare, –73% di littering a Milano, -62% a Napoli, -58% a Trieste e -43% a Firenze.
Per la realizzazione di questa analisi JustOnEarth si è avvalsa di una tecnologia particolarmente avanzata di monitoraggio e intelligenza artificiale che ha permesso di interpretare e trasformare le immagini fornite dai satelliti del progetto «Copernicus» dell’Agenzia Spaziale Europea e da altre fonti, con un livello di precisione del 98,3%.
I risultati della campagna e le analisi svolte vogliono anche essere elementi preziosi a supporto delle Amministrazioni locali per implementare una serie di accorgimenti nelle loro politiche ambientali: da una più efficiente localizzazione dei cestini sul territorio urbano ad una pianificazione più efficace dei turni dei servizi di pulizia stradale, fino al rafforzamento dei controlli e delle sanzioni, tenendo in considerazione il grado di rischio delle differenti zone della città.
Cittadini coinvolti e attenti
I cittadini delle 4 città coinvolte, secondo un sondaggio qualitativo, hanno dimostrato una diffusa sensibilità sulle tematiche ambientali. Dallo studio si evince che in tutte le città sia stato alto il livello di attesa e soddisfazione verso la campagna “Piccoli gesti, grandi crimini” e si sia registrato un particolare ottimismo sull’utilizzo delle tecnologie nell’approccio a tematiche ambientali.
Positivo anche il giudizio sull’utilità dei posacenere tascabili: a Napoli il 62,4% degli intervistati lo ritiene uno strumento utile di prevenzione dell’abbandono dei mozziconi, e il 59,1% sarebbe favorevole ad imporre l’obbligo di legge per i fumatori di averlo sempre con sé. Sulla stessa linea anche i dati di Milano, Trieste e Firenze dove rispettivamente il 38,5%, il 45,5% e il 53,8% dei cittadini lo ritiene utile, mentre all’obbligo di legge sono favorevoli sempre il 38,5% dei milanesi, il 43,2% dei triestini, il 49,6% dei fiorentini.
È possibile visionare tutti i report dei risultati di «Piccoli gesti, grandi crimini» 2023 scansionando il seguente QR CODE:
[ Andrea Colomba ]