La decima edizione dell’Osservatorio Nazionale sullo stile di vita sostenibile, promossa da LifeGate in collaborazione con Eumetra MR, rileva una crescente consapevolezza dei cittadini italiani verso i temi ambientali e sociali. Un dato: dal 2015 il numero degli «eco-interessati» è passato da 20,5 a 38 milioni, e il cambiamento climatico si colloca in cima alla lista delle maggiori preoccupazioni per il prossimo decennio
Gli italiani considerano il cambiamento climatico come la sfida principale dei prossimi dieci anni. È quanto emerge dalla decima edizione dell’Osservatorio Nazionale sullo stile di vita sostenibile, realizzato da LifeGate in collaborazione con l’Istituto di ricerca Eumetra MR, presentato il primo ottobre a Villa Necchi Campiglio, Milano.
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La ricerca certifica un notevole incremento dell’interesse dei cittadini verso i temi legati alla sostenibilità, con un coinvolgimento che è passato dal 41% nel 2015 al 77% nel 2024, pari a 38 milioni di persone, mostrando una crescita marcata della sensibilità collettiva verso questioni ambientali e sociali.
Nel corso dell’evento, gli ospiti e gli esperti hanno sottolineato come il concetto di sostenibilità abbia acquisito sempre più rilevanza nella società italiana. Dal 2015 ad oggi, la sua conoscenza è cresciuta del 29%, con il 52% degli intervistati che ora lo comprende pienamente. Questo dato sottolinea come il tema della sostenibilità, da percezione di nicchia, sia diventato una priorità per una larga parte della popolazione.
Tra le principali preoccupazioni per il prossimo decennio, il 46% degli italiani ritiene che il cambiamento climatico sarà un problema sempre più rilevante, e si imporrà come la sfida più urgente da affrontare nei prossimi anni. Altri scenari riguardano la limitazione del numero di visitatori nelle aree turistiche (27%), l’adattamento dell’istruzione attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale (18%), e l’incremento della disponibilità alimentare grazie alla sostituzione della carne con proteine vegetali (10%).
Durante l’evento di presentazione dell’indagine, sono intervenuti Enea Roveda, CEO di LifeGate, Beppe Sala, Sindaco di Milano, e Marco Barbieri, Segretario Generale di Unione Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza, che hanno evidenziato l’importanza della sostenibilità come leva per un futuro migliore. Simona Roveda, Direttrice comunicazione e editoriale di LifeGate, e Roberto Sposini, chief mobility editor, hanno guidato la discussione.
Enea Roveda ha sottolineato come, in dieci anni di monitoraggio, l’interesse degli italiani per la sostenibilità sia aumentato notevolmente, portando a una trasformazione del mercato che ora è più responsabile e competitivo. Ha inoltre evidenziato la necessità di normative più severe contro il greenwashing per proteggere i consumatori.
L’apertura è stata curata da Giovanni Mori, autore del podcast «News dal Pianeta Terra», che ha ripercorso i principali eventi climatici e ambientali degli ultimi dieci anni. Per celebrare la decima edizione, numerosi esperti e opinion leader hanno condiviso le loro visioni sul futuro, affrontando temi come nuovi paradigmi economici, la rivoluzione sostenibile, l’urban transformation, il cambiamento climatico, la mobilità intelligente, l’economia circolare e la diversità e inclusione.
La ricerca è stata sostenuta da Henkel, Jaguar Land Rover e Gruppo Unipol, con il Patrocinio della Commissione Europea, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, e del Comune di Milano. E-Planet, il magazine green di Mediaset, ha svolto il ruolo di media partner, mentre Plesh è stato l’AI tech partner.
[ Alessandra Vitale ]