Ha fatto tappa a Catanzaro il Roadshow del GSE che punta a sensibilizzare sui temi della transizione energetica e a illustrare le opportunità dei meccanismi incentivanti. Premiate amministrazioni virtuose e presentate buone pratiche di sostenibilità
La città calabrese ha ospitato il 22 maggio la sedicesima tappa del Roadshow del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), nell’ambito del tour nazionale «Diamo energia al cambiamento», pensato per promuovere la cultura della sostenibilità e per far conoscere i vantaggi degli incentivi gestiti dal GSE, con particolare attenzione all’efficienza energetica, alle fonti rinnovabili e alla mobilità sostenibile. A simboleggiare questo impegno, il team del GSE ha viaggiato a bordo di un’auto alimentata a biometano.
La giornata ha preso il via presso il Polo Tecnologico Professionale «GRIMALDI – PACIOLI» con il confronto «Il GSE incontra le Scuole». Dopo i saluti istituzionali di Elisabetta Zaccone (dirigente scolastico), Filippo Mancuso (Presidente del Consiglio regionale della Calabria) e dell’Assessore regionale all’Istruzione, Maria Stefania Caracciolo, il Presidente del GSE Paolo Arrigoni si è rivolto agli studenti introducendo i concetti di energia pulita e Comunità Energetiche Rinnovabili.
L’incontro è stato arricchito dall’intervento del divulgatore Luca Pagliari, che ha coinvolto i ragazzi con il format «L’energia del cuore», seguito da un momento di confronto diretto con gli studenti.
Nel pomeriggio, la Camera di Commercio di Catanzaro ha ospitato l’incontro dedicato alle amministrazioni pubbliche e alle società partecipate. Dopo il benvenuto del Vice-Presidente della Regione Calabria, Filippo Pietropaolo, il Presidente Arrigoni ha presentato le attività del GSE sul territorio. Esperti dell’ente hanno illustrato i servizi disponibili per la PA, le opportunità legate alla mobilità sostenibile, all’autoconsumo, alle CER e alle soluzioni per la gestione idrica. Durante l’incontro è stato consegnato il Premio «VIVI – Territori Sostenibili» a sei Comuni che hanno già attuato progetti rilevanti: Miglierina, San Nicola da Crissa, Lamezia Terme, Chiaravalle Centrale, Figline Vegliaturo, Sorbo San Basile. Altri quattro – San Giovanni in Fiore, Falerna, Celico, Caccuri, Casali del Manco – sono stati riconosciuti come testimonial per iniziative in corso.
“La Calabria è una regione energeticamente virtuosa perché produce oltre il doppio dell’elettricità che consuma. Ciò nonostante, sta dimostrando una crescente attenzione verso le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica. Oltre a diversi impianti idroelettrici ed eolici in esercizio da tempo, stanno crescendo significativamente quelli fotovoltaici. Di questi ultimi, a fine 2024 risultano installati quasi 55.000 impianti, in aumento del 21% rispetto al 2023, per una potenza complessiva di circa 833 MW. Stanno crescendo le Comunità Energetiche, i parchi agrisolari e gli impianti agrivoltaici innovativi. Sono segnali incoraggianti, che confermano anche quanto sia importante il ruolo delle istituzioni nel promuovere modelli sostenibili di produzione e consumo. Il supporto fornito dal GSE a 188 Pubbliche Amministrazioni, tra cui 163 Comuni – circa il 40% del totale calabrese – è un esempio concreto di collaborazione per accompagnare i territori verso la transizione, valorizzando risorse e competenze locali” ha dichiarato il Presidente del GSE, Paolo Arrigoni.
A seguire si è tenuto l’appuntamento rivolto al mondo delle imprese e delle associazioni. Dopo i saluti del Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo, e dell’Assessore regionale allo Sviluppo Economico Rosario Varì, il Presidente Arrigoni ha avviato i lavori. I tecnici del GSE hanno illustrato le opportunità per le imprese, con focus sui fondi PNRR destinati all’agricoltura, l’autoconsumo, le CER, l’efficienza energetica e il piano Transizione 5.0.
“Siamo convinti – ha detto il Presidente della Camera di Commercio Pietro Falbo – che l’informazione puntuale e approfondita su tutti gli aspetti della transizione energetica, nel più ampio coinvolgimento degli attori locali, possa costituire leva strategica per essere protagonisti dei processi in atto, cogliendone, nel miglior modo, opportunità e vantaggi. La Calabria sulla produzione di energia pulita proveniente da impianti idroelettrici, eolici e fotovoltaici è una regione virtuosa. Dobbiamo consolidare questa posizione positiva. Ognuno deve fare la sua parte, accanto alle istituzioni anche le imprese, trovando vantaggi produttivi e di business. La nostra azione è mirata a far sì che tutto questo avvenga nella migliore consapevolezza e nella massima utilità per il sistema produttivo e per lo sviluppo competitivo e innovativo del territorio che, entrambi, oggi proprio non possono prescindere dall’eticità e dalla sostenibilità ambientale”.
[ Maria Vittoria Cocozza ]