Entra come socio co-fondatore in Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità la società ingegneristica EVT Italia che opera nel campo della mobilità sostenibile. A vantaggio della nuova collaborazione andrà la sua esperienza sui sistemi a idrogeno
AVL Italia si propone come alleato per VSF in particolare in tre ambiti: Idrogeno, Transizione Energetica e Ambiente oltre che attraverso lo sviluppo di progetti di finanza sostenibile in ottica ESG. Una collaborazione dettata dalla scelta della società ingegneristica specializzata in soluzioni tecnologiche e sistemi innovativi per la mobilità sostenibile, di entrare a far parte come socio co-fondatore della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice Sustainability Foundation (VSF).
Con sede tra Torino e Cavriago di Reggio Emilia, nel cuore della Motorvalley, la società ha maturato grande esperienza nel settore dell’idrogeno, in particolare nella progettazione, sviluppo e validazione di sistemi a idrogeno destinati sia alla mobilità che alla generazione di energia. Un know-how che consente la gestione di infrastrutture ed ecosistemi complessi, come ad esempio l’area industriale di Porto Marghera.
Nell’ambito della Transizione Energetica e Ambiente, AVL Italia progetta soluzioni e metodologie per ridurre l’impatto ambientale e le emissioni di CO2 con l’obiettivo di decarbonizzare il settore dei trasporti.
AVL Italia, riguardo a Venezia Città Campus, collabora attivamente con Università e Istituti di formazione per attività di orientamento e divulgazione scientifica. L’azienda intende, dunque, contribuire all’estensione dell’offerta formativa proponendo lo sviluppo di nuove competenze oltre che laboratori di ricerca su diverse tematiche, quali l’intelligenza artificiale, i combustibili alternativi, la sperimentazione di sistemi di propulsione alternativa, i sistemi di automazione e virtualizzazione.
AVL Italia è inoltre impegnata in uno studio di fattibilità per la «conversione» dei motori endotermici delle piccole imbarcazioni verso motori ibridi ed elettrici. L’obiettivo, in linea con quello della Fondazione, è di contribuire a rendere Venezia pioniera nell’implementazione e sviluppo della mobilità green, sia in acqua che su strada.
“Accogliamo con piacere questo nuovo ingresso eccellente tra i soci della nostra Fondazione – ha dichiarato Renato Brunetta, Presidente della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità – certi che AVL Italia entrerà prontamente in una relazione costruttiva con gli altri soci sui molti progetti in essere. Insieme, collaboreremo al programma Venezia Città Campus, per sviluppare ulteriormente l’economia della conoscenza nel nostro territorio, così come ai tavoli di lavoro dedicati alla filiera dell’idrogeno – tema cui dedicheremo il «Venice Hydrogen Forum» di ottobre – e nelle diverse iniziative di transizione energetica ed ecologica”.
Dino Brancale, Amministratore Delegato di AVL Italia, ha Invece voluto sottolineare: “Siamo orgogliosi di poter far parte della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice Sustainability Foundation. Da anni lavoriamo alla transizione energetica e ambientale e alle nuove tecnologie che devono o possono supportarla, anche dal punto di vista della finanza sostenibile e delle politiche ESG. Essere a Venezia, soci di VSF, e far parte di una rete di competenze e di attori che fattivamente lavorano per raggiungere gli obiettivi ecologici che l’intera Europa si è prefissata ci fa dire che siamo nel posto giusto al momento giusto”.
[ Andrea Colomba ]