Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e il Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati (Conou) hanno firmato un accordo finalizzato a promuovere la ricerca scientifica, la divulgazione e la formazione nel settore della gestione degli oli esausti
È stato sottoscritto un accordo di collaborazione tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), fondato nel 1923, e il Consorzio Oli Minerali Usati (Conou), fondato nel 1984, con l’obiettivo di cooperare nel campo della ricerca scientifica, della formazione e della comunicazione sul tema degli oli esausti.
L’intesa prevede diverse attività congiunte: la promozione della conoscenza scientifica relativa al recupero e alla rigenerazione degli oli usati; l’individuazione condivisa di tematiche di interesse per arricchire il patrimonio culturale e tecnico in materia; lo sviluppo di progetti di divulgazione, anche ospitati all’interno delle strutture del CNR.
Uno degli aspetti pratici dell’accordo riguarda la semplificazione del servizio di raccolta gratuita degli oli esausti presso le sedi del CNR, grazie alla rete di concessionari coordinata da Conou, principale ente italiano impegnato nella raccolta e nella rigenerazione degli oli minerali usati.
“Con questo accordo il CNR prosegue un percorso già intrapreso per altre tipologie di rifiuti prodotti dall’Ente, promuovendo la sostenibilità ambientale delle proprie attività e rafforzando l’impegno nelle buone pratiche a tutela dell’ambiente. Il processo virtuoso di rigenerazione e riutilizzo degli oli contribuisce concretamente alla promozione della circolarità dei materiali impiegati, in linea con i principi dell’economia circolare e gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. L’Ente conferma così il proprio impegno nel promuovere innovazione e responsabilità ambientale, nella consapevolezza che la tutela dell’ambiente passa anche attraverso azioni concrete e quotidiane, come una corretta gestione dei rifiuti, in termini di smaltimento ma anche di recupero per un loro riutilizzo”, ha dichiarato Silvana Pirelli, Responsabile dell’Unità Ambiente e gestione rifiuti del CNR.
Riccardo Piunti, Presidente del Conou ha invece commentato. “Il Conou è molto fiero di questa partnership prestigiosa che conferma la valenza delle competenze da noi accumulate in 40 anni, che ci hanno consentito di diventare un‘eccellenza in ambito europeo. L’accordo con il CNR ci consentirà di migliorare ulteriormente, potendo attingere a un patrimonio ineguagliabile di conoscenze e professionalità”.
[ Victoria Nardecchia ]







































